“DIOR, La magia di uno stile” di Alessia Lautone.

 

In un panorama di libri sulla famosa casa di moda Dior, approcciarsi a qualcosa di nuovo, dopo molte letture, risulta difficile ma in questo spazio ho trovato il libro “Dior, La magia di uno stile”, di una narrativa avvincente.

Un riassunto dei 75 anni di una delle case di moda francesi più famose al mondo: questo racconto comincia dagli esordi dello stilista Christian Dior e arriva all’ultima sfilata presentata dalla maison, primavera/estate 2023!

Una panoramica essenziale, da avere nella propria libreria, per ripercorrere e conoscere ogni dettaglio: dalle muse, alle mannequin, agli artisti e i personaggi rilevanti nel mondo della moda, dello spettacolo, del cinema e non solo, personaggi che hanno segnato la formazione di Christian Dior e altri che lo hanno accompagnato nella sua avventura nel mondo della moda.

Un non più giovane Christian che dopo le vicissitudini e le varie disgrazie in famiglia, apre il suo atelier di moda, deciso a ridare bellezza e spensieratezza alle donne nella rinascita post guerra, le mette al centro del suo mondo e costruisce per loro un’atelier di sogni dove si affacciano le prime clienti e già dalla prima sfilata è un successo!

Tutte vogliono gli abiti Dior, tutte impazziscono e i suoi modelli prendono il volo anche per destinazioni lontane dalla Francia: è la nascita del New Look!

Tra le sue clienti la nostra amata attrice da poco scomparsa, Gina Lollobrigida, la principessa Grace Kelly, Elisabeth Taylor e molte altre..

Il libro “DIOR, LA MAGIA DI UNO STILE” ci fa conoscere oltre allo stilista, anche l’uomo, i suoi affetti, il legame con la sorella Catherine, in prima linea per la resistenza francese, a cui dedica il suo primo profumo “Miss Dior”, gli aspetti più intimi della sua vita, la storia della sua famiglia, l’affetto per il cane Bobby, l’amore per la sua casa d’infanzia, per i suoi giardini, per le sue rose…

I ricordi di famiglia, l’introspezione di sé stesso, il confronto tra Christian Dior e l’uomo Christian, completamente diversi ma indispensabili uno all’altro.

I capitoli si susseguono in una carrellata che racconta tutto ma davvero tutto della Maison Dior: dalle creazioni, agli sviluppi dei modelli e degli stili, dalle borse ai gioielli, i profumi, le scarpe, la rivalità con Coco Chanel, le pubblicità, i giardini e il Museo Dior recentemente inaugurato a Parigi nella Maison al numero 31, storica sede.

 Le superstizioni accompagnano ogni momento della vita dello stilista, oggi la Maison inserisce, in un dialogo continuo, i simboli portafortuna di Christian Dior nelle sue collezioni, soprattutto Maria Grazia Chiuri ne fa spesso utilizzo nelle sue creazioni ma sono presenti anche nei gioielli di Victoire de Castellane.

Il mughetto viene ricamato sugli abiti già dalle prime collezioni, simbolo portafortuna, tra questi anche l’ape e la stella che troviamo sotto i tappi dei profumi, la Rosa dei venti, simbolo che faceva parte della decorazione della casa a Granville, in Normandia, a picco sul mare, la casa d’infanzia di Dior, è oggi presente nei gioielli della Maison.

Una curiosità che spicca è di certo il capitolo “Cucina”, dove non solo compaiono delle ricette dello stilista, omelette soufflé e polletto ripieno di formaggio bianco, ma si parla anche del suo amore per il buon cibo e la buona cucina e i dettagli per la tavola, posateria e porcellane.

Burro con gamberetti, pepe, aceto e menta viene servito su piattini di Sèvres e coltelli dal manico di porcellana per la ricetta che gli insegnò la duchessa di Windsor.

Un capitolo è dedicato alla vocazione di Madre Anna, suora con la passione per il cucito, una storia che anch’io non conoscevo e che vi invito a scoprire  leggendo questo libro.

Di particolare interesse sono le note in cui si leggono i pensieri di Mounsieur Christian: considerazioni, pensieri, parte di scritti personali che si intrecciano ai racconti.

Dalla morte di Christian Dior il libro ripercorre, con capitoli dedicati, la vita artistica dei vari stilisti che hanno preso le redini della maison nei decenni successivi.

Le collaborazioni e l’amore per il Savoir Faire ancora oggi è la nota fondamentale di questa casa di moda, l’artigianato e le collaborazioni con laboratori e realtà di artigianato, anche molto piccole,  di vari paesi italiani e non solo che prendono parte alla realizzazione dei capi delle collezioni per le sfilate.

Curiosità, storia, aneddoti, tutto quello che si dovrebbe sapere sulla Maison Dior nel libro “ DIOR, LA MAGIA DI UNO STILE”, che offre un quadro preciso anche dei contesti storici, con date e personaggi spesso non sempre citati in altri libri, un ricco approfondimento da tenere nella propria libreria.

Il mio invito alla lettura e alla scoperta di molte altre curiosità in questo libro che potete trovare qui:

“DIOR, la magia di uno stile” di Alessia Lautone, edito da Diarkos